Giornata mondiale malato

Epilessia: il Serafico di Assisi si illumina di viola e adotta lo slogan #epilessianonmifaipaura per sensibilizzare e abbattere i pregiudizi

In concomitanza con la Giornata mondiale del malato, si celebra oggi anche la Giornata mondiale dell’epilessia, che ha lo scopo di sensibilizzare la popolazione attraverso una corretta informazione e abbattere così lo stigma sociale che ancora oggi penalizza e discrimina chi soffre di questa patologia. Anche l’Istituto Serafico di Assisi si fa promotore della Giornata adottando lo slogan #epilessianonmifaipaura e si illumina di viola in rappresentanza della regione Umbria nella sua interezza. Per l’occasione Maurizio Dal Maso, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni, ha visitato il  Serafico con cui lo scorso novembre ha siglato una convenzione per l’attivazione di un protocollo clinico-riabilitativo di ricerca, con uno specifico percorso per la presa in carico delle persone con disabilità complesse di tipo anche intellettivo-cognitivo e relazionale. L’epilessia sarà uno dei temi guida per il 2019 dell’Istituto Serafico, che si avvale di un’equipe multidisciplinare impegnata sia sugli aspetti diagnostico-terapeutici sia su quelli relativi alla ricerca in ambito epilettologico, grazie anche all’acquisizione delle più moderne strumentazioni elettroencefalografiche. Negli ultimi anni, infatti, il Centro di ricerca “InVita” ha condotto importanti ricerche che sono state pubblicate su riviste di fama internazionale, incentrate sugli effetti della musica nella epilessia farmacoresistente in soggetti con disabilità intellettiva grave. “Abbiamo in cantiere una serie di attività di formazione e informazione su questo argomento, che ci accompagneranno durante tutto l’anno”, annuncia Sandro Elisei, direttore sanitario dell’Istituto e coordinatore del Centro di ricerca “InVita”. È in fase di organizzazione, in collaborazione con la Lice-Umbria, un evento per il 24 maggio riguardante le “Controversie nella gestione dell’epilessia nella disabilità complessa”.