Aiuti umanitari

Yemen: Oxfam, “cresce l’emergenza colera, superati i 2 milioni di casi in meno di 3 anni”

Cresce l’emergenza colera in Yemen. A fine agosto sono stati superati i 2 milioni e 36mila casi in meno di tre anni, in media quasi 80 ogni ora. Sono 18 milioni le persone che sono esposte al rischio di contagio e dall’inizio dell’anno un caso su quattro ha riguardato bambini sotto i cinque anni. Questo è quanto denuncia Oxfam che oggi ha lanciato la campagna #Sos Yemen per chiedere al Governo italiano immediati aiuti a sostegno della popolazione yemenita. Causa principale della diffusione del colera del Paese è la guerra, che non accenna a placarsi. Nel Paese non cessano i bombardamenti dal cielo e gli scontri via terra, esplosi nel corso dell’estate anche nel sud del Paese, causando tra giugno e agosto il 54% delle vittime civili con il 79% di abitazioni civili colpite. Solo dall’inizio dell’anno il bilancio è di oltre 700 civili uccisi e 1.600 feriti, che vanno ad aggiungersi alle oltre 17mila registrate ufficialmente tra il 2015 e il 2018. La popolazione è allo stremo. 14 milioni di persone sono sull’orlo della carestia, 2 milioni di bambini e 1,4 milioni di donne in gravidanza soffrono di malnutrizione acuta, 24,1 milioni di persone su 30,5 dipendono dagli aiuti umanitari e i prezzi dei beni alimentari sono saliti in media del 47%. “Mentre il popolo dello Yemen è sull’orlo del baratro, stritolato da un conflitto che continua ad essere alimentato dagli interessi economici delle grandi potenze mondiali, l’impegno italiano e della comunità internazionale è del tutto insufficiente – afferma Paolo Pezzati, policy advisor per le emergenze umanitarie di Oxfam Italia –. L’Italia ha stanziato nel 2018 e nel 2019 appena 5 milioni di euro in aiuti, l’equivalente di quanto necessario ad una singola organizzazione umanitaria come Oxfam per due mesi di lavoro nel Paese. Allo stesso tempo però il Governo italiano tra il 2015 e il 2018 ha autorizzato export di armamenti italiani verso Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti – due dei principali Paesi coinvolti nel conflitto – per 1 miliardo e 363 milioni di euro, consegnandone per un valore di 1 miliardo. Un dato che pone il nostro Paese subito dietro Usa, Regno Unito e Francia. Ossia i principali esportatori verso le parti in conflitto”. Oxfam ha lanciato oggi una petizione urgente al Governo italiano affinché vi sia un maggiore impegno nel supportare il processo di pace e il lavoro dell’inviato delle Nazioni Unite in Yemen.