Violenza

Germania: sparatoria a Halle. Haseloff (Regione Sassiona-Anhalt), “un attacco codardo alla convivenza pacifica”

“Sono sconvolto dall’atto disgustoso. Non solo ci sono state strappate via delle persone, ma è stato compiuto un attacco codardo alla convivenza pacifica nel nostro Paese. Le mie condoglianze ai parenti delle vittime”. Reiner Haseloff, presidente della regione Sassonia-Anhalt, a Bruxelles per partecipare all’assemblea del comitato delle Regioni ha diffuso questa breve dichiarazione prima di lasciare il Belgio e tornare ad Halle dove oggi due persone sono state uccise, secondo le informazioni diffuse finora dalla polizia, che ha arrestato una persona. Ma l’allerta resta alta, insieme alla raccomandazione di non uscire per strada. Si attendono ancora informazioni ufficiali sulla dinamica di quanto accaduto oggi intorno alle 12.45 quando, secondo alcuni resoconti, sono stati esplosi alcuni colpi nel quartiere Paulus, nelle immediate vicinanze della sinagoga a nord della città. Nella sinagoga vi erano un centinaio di persone radunate per la celebrazione dello Yom Kippur. Sono in rete i video di un uomo armato che scende da un auto e spara. “Siamo in forze in e attorno a Halle per stabilizzare la situazione e poter presentare informazioni verificate” ha fatto sapere in un tweet la Polizia. Cordoglio ha espresso anche il portavoce della cancelliera Angela Merkel Steffen Seibert, auspicando che “le forze di sicurezza possano rapidamente prendere gli autori” del gesto e invitando “a seguire le istruzioni della polizia, in modo che nessun altro possa farsi del male”. Sarebbero ancora in fuga su un auto altre persone.