Comunità educante

Povertà educativa minorile: Mattarella ha ricevuto al Quirinale il Comitato del Fondo per il contrasto

(Foto: Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto oggi al Quirinale una delegazione del Comitato di indirizzo strategico del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. La delegazione era composta da Stefano Buffagni, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e presidente del Comitato, Giuseppe Guzzetti, presidente di Acri, Giorgio Righetti, direttore generale di Acri, Claudia Fiaschi, portavoce del Forum nazionale del Terzo settore, e Carlo Borgomeo, presidente dell’impresa sociale “Con i Bambini”.
“Realizzato grazie a un accordo fra Acri e il Governo, con la collaborazione del Forum nazionale del Terzo settore – si legge in una nota –, il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile è uno dei più importanti progetti collettivi delle Fondazioni di origine bancaria. Nel loro insieme esse hanno messo a disposizione 360 milioni di euro in tre anni (2016-2018), assistite da un apposito credito d’imposta. Si tratta di un’innovativa partnership pubblico-privato che intende farsi carico di un aspetto cruciale che grava sugli oltre 1,2 milioni di minori in condizione di povertà assoluta in Italia”. Con le risorse stanziate dal Fondo finora sono stati avviati 272 grandi progetti in tutta Italia, che hanno raggiunto oltre 400mila bambini e ragazzi. Con la Legge di Bilancio 2019 il Fondo è stato rifinanziato per un altro triennio.
Per Guzzetti, il Fondo “attraverso un approccio innovativo sta chiamando a raccolta l’intera comunità educante, dalle famiglie alle scuole, dalla società civile alle istituzioni locali, fino agli stessi minori: tutti sono coinvolti in questa grande operazione di riscatto comunitario” nel segno di “istruzione e più equa distribuzione delle opportunità per i giovani”, capisaldi individuati da Mattarella nel discorso di fine anno.