Omelia

Perdono di Assisi: fra Perry (Frati minori), “Dio si identifica con lo straniero accolto o il rifiutato di ogni epoca”

“Le politiche migratorie diventano sempre più escludenti e chiuse”, particolarmente “in Europa e negli Usa”: “Le immagini che negli ultimi giorni abbiamo visto dalle coste libiche fanno comprendere quanto insensibile possa diventare il cuore nei confronti del dolore altrui”. Lo ha detto oggi fra Michael A. Perry, ministro generale dell’Ordine dei Frati minori, nell’omelia della messa celebrata per la Festa di Santa Maria degli Angeli nel Proto-Monastero di Santa Chiara in occasione del Perdono di Assisi. “La Parola di Dio oggi ci vuole incoraggiare a combattere quella cultura di esclusione e distanziamento che sembra imbattibile. Il Signore stesso – ha proseguito fra Perry – dice, ‘avvicinatevi’ e ‘saziatevi’. Questi due verbi sono un appello che contrasta con la mentalità egoista di chi sta bene e non vuole essere disturbato. Sono parole che ci spingono, come direbbe Papa Francesco, ad aprirci a un incontro personale, che contempla un tempo adeguato per accogliere, conoscere e riconoscere l’altro”. Il ministro generale ha invitato, infine, a vivere “la festa del perdono con la consapevolezza che Dio vuole fare la sua dimora in mezzo a noi e che oggi si identifica particolarmente con lo straniero accolto o il rifiutato di ogni epoca”.