Sport e socialità

Integrazione: Termoli, al via la quarta edizione del Mondiale antirazzista con un pensiero a tutte le vittime del Mediterraneo

Tutti in campo giovedì 26 e venerdì 27 luglio, a partire dalle 18, sui campi della polisportiva SS. Pietro e Paolo di Termoli, per la quarta edizione del Mondiale antirazzista. Due giorni all’insegna dello sport, della socialità e della convivialità per condividere un percorso di conoscenza, fraternità e incontro tra varie culture e nazionalità. Promotrici della manifestazione sono diverse realtà che operano nel territorio a favore dei migranti e più in generale per l’inclusione sociale di persone in difficoltà economiche o di altro tipo: il progetto Sprar “Rifugio sicuro” attivato dal Comune di Termoli e gestito dall’Istituto “Gesù e Maria” con il Consorzio Aid e in partenariato con i Comuni di Ururi e Larino, la cooperativa Cosmo, la società Alba, il Comune di Termoli, l’associazione sportiva dilettantistica Arcadia Calcio A5, la parrocchia di San Pietro e Paolo, l’associazione Fa.c.e.d. (famiglie contro l’emarginazione e la droga), la Valtrigno onlus di Roccaraso e la Cooperativa Marinella. Nella prima delle due giornate, riservata alle fasi eliminatorie a gironi, saranno dodici le squadre che si affronteranno in campo. Le fasi finali del torneo, invece, si terranno nella serata di venerdì.
“Un evento – scrive la diocesi di Termoli-Larino in un comunicato -, fortemente voluto dai migranti e divenuta quasi una tradizione, che si propone di affermare i valori della solidarietà e del contrasto ai pregiudizi contro ogni espressione di odio, indifferenza e violenza. Le due giornate, che vogliono sottolineare il valore sociale dello sport come momento che unisce nelle differenze e non divide sulla base di stereotipi e preconcetti, prevederanno anche uno spazio di riflessione, di dialogo e di preghiera interreligiosa, nel corso del quale verrà ricordato anche Daniele, un giovane termolese tragicamente scomparso circa un anno fa. Il pensiero andrà a tutte le vittime del Mediterraneo”.