Pace

Marcia Perugia-Assisi: il 7 ottobre per dire “basta alle parole d’odio, alla barbarie, alle discriminazioni”

Si svolgerà domenica 7 ottobre la Marcia Perugia-Assisi dei diritti umani, della pace e della fraternità, centrata quest’anno sul tema dei migranti, i femminicidi, le morti bianche, i conflitti. “Annegati in mare, respinti alle frontiere, abbandonati alla fame, torturati nelle carceri, aggrediti per strada, insultati nel web, uccise in famiglia, morti sul lavoro, ammazzati in guerra – si legge nell’appello — Quello che sta succedendo a tante donne e bambini, giovani e anziani, fuori e dentro il nostro Paese, è scandaloso. Dov’è finita la nostra umanità? Dove sono finiti il rispetto per l’altro, il sentimento della pietà, della compassione, il valore della solidarietà, la capacità di accogliere e condividere? Dobbiamo reagire! Un clima di violenza e intolleranza diffusa ci sta soffocando”. L’appello ricorda che “alcune delle più importanti conquiste degli ultimi decenni rischiano di essere cancellate: l’universalità dei diritti umani, il diritto alla dignità di ogni persona, il principio di uguaglianza e di giustizia, il dovere di soccorrere, il principio di non respingimento, la democrazia, l’Europa, l’Onu. Dobbiamo reagire! Non possiamo essere complici! Diciamo basta alla violenza, alle guerre, alle ingiustizie, alle disuguaglianze, allo sfruttamento, alle discriminazioni, alla corruzione, al razzismo, all’egoismo, alle mafie, al bullismo, alle parole dell’odio. La negazione e il disprezzo della dignità e dei diritti umani hanno già portato a terribili atti di barbarie che non si devono più ripetere”.