Tecnologia

Facebook-Cambridge Analytica: Soro (Garante privacy), “solo la punta di un iceberg”

“Annunci di specifiche violazioni che si sarebbero succedute nel tempo ci confermano nell’idea che lo scandalo Cambridge Analytica fosse solo la punta di un iceberg. Avendo Facebook ospitato per anni forse centinaia di migliaia di sviluppatori di applicazioni, si è offerta la possibilità di cedere informazioni di milioni di utenti ai gestori di applicazioni in condizioni di totale inconsapevolezza da parte di queste persone”. Lo ha affermato oggi pomeriggio Antonello Soro, presidente dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali (privacy), a margine della presentazione, nell’aula del Palazzo dei Gruppi parlamentari, a Roma, del suo libro “Persone in rete. I dati tra poteri e diritti” (Fazi editore). “Se fosse confermato che Facebook ha ceduto ai gestori dei nostri dispositivi – smartphone, tablet -, le informazioni che vengono versate nell’oceano dei dati, questo aggraverebbe ancora la posizione di Facebook ma metterebbe davvero in gioco quel rapporto fiduciario che lega questa azienda a 2 miliardi e 200 milioni di persone”.