Summit di Sofia

Ue-Balcani occidentali: la “connettività umana e digitale” nell’agenda del vertice. Il programma

(dall’inviato a Sofia) È tutto pronto al Palazzo della cultura, in centro a Sofia, per accogliere il summit Ue-Balcani occidentali che prende avvio con la cena di questa sera e si concluderà domani. L’incontro pone attenzione ai rapporti tra Ue e i sei Paesi della regione (Albania, Bosnia-Erzegovina, Serbia, Montenegro, ex Repubblica iugoslava di Macedonia e Kosovo), con uno sguardo specifico sulla “connettività”, ovvero ai legami e alle relazioni tra Ue e Balcani, tra gli stessi Paesi balcanici e fra questi e il vicinato. Il vertice dovrà però considerare anche alcune questioni urgenti emerse in queste ore, dagli scontri di Gaza al nucleare iraniano, dai dazi statunitensi sui beni europei alle migrazioni. “Il vertice mira – secondo il programma ufficiale – a imprimere un nuovo slancio alle relazioni Ue-Balcani occidentali”. Tra i suoi obiettivi dichiarati: “ribadire l’impegno dell’Ue nei confronti dei suoi partner dei Balcani occidentali”; “rafforzare i collegamenti tra l’Ue e i Paesi dei Balcani occidentali in termini di infrastrutture e di connettività digitale e umana”; collaborare “più strettamente per affrontare sfide comuni, come la sicurezza, la migrazione, gli sviluppi geopolitici e le relazioni di buon vicinato”.