Visita pastorale

Papa a Nomadelfia: i bambini gli donano un sasso bianco con il suo nome scritto sopra

Un sasso bianco con il nome del Papa scritto sopra. È il dono dei bambini del prescuola di Nomadelfia al Papa. “Al cimitero ci sono tanti sassi con i nomi delle persone di Nomadelfia”, hanno spiegato i bimbi a Francesco: “Ognuno di noi è una pietra di poco valore, che di fronte al mondo è da scartare ma che il Signore usa per il suo regno. Seguendo don Zeno i Nomadelfi cercano di costruire un pezzo del Regno di Dio”. I bambini e i ragazzi del “popolo di famiglie” hanno invece donato al Papa il libro realizzato con foto e disegni, che ripercorrono il tragitto all’interno della comunità di Nomadelfia: una sorta di “diario di viaggio” con riflessioni, commenti, richiami, un cammino tra realtà e storia frutto di un lavoro collettivo, coordinato dagli adulti che seguono i ragazzi a scuola. Si tratta di un esemplare unico, realizzato per l’occasione, con alcuni testi di don Zeno. Il dono dei postulanti al Papa è una copia del libro fotografico “Don Zeno 100Anni”, una raccolta di immagini realizzata da grandi fotografi italiani o da sconosciuti realizzata nell’anno 2000, centenario della nascita di don Zeno.
L’ultimo dono a Francesco è rappresentato ancora da un libro con una scelta di meditazioni, lettere e discorsi su alcuni argomenti: l’amore alla Chiesa, il sacerdozio in Nomadelfia, la santità e la storia di Nomadelfia. “Sono doni di famiglia, semplici ma ricchi di significato”, ha detto il Papa a braccio ringraziando: “Grazie dell’accoglienza e della vostra gioia, e andate avanti!”, il congedo dalla sala don Zeno, prima di ripartire in elicottero alla volta di Loppiano.