Anniversario

Cultura: Siae compie 136 anni. Blandini: “Tante iniziative culturali ed educational messe in campo”

(© Massimo Sestini)

“Tante le iniziative culturali ed educational messe in campo dalla Siae. Penso anzitutto alla proposta che abbiamo fatto al ministero dell’Istruzione per ridurre del 50% il diritto d’autore sulle web-radio nelle scuole medie superiori e nelle università”. Così al Sir il direttore generale, Gaetano Blandini, durante la conferenza stampa oggi in Siae, per i 136 anni dalla nascita della Società italiana degli autori ed editori, data che coincide con la Giornata mondiale del libro e quella del diritto d’autore.
“Abbiamo sostenuto le web-radio di alcune comunità in difficoltà per la tragedia del terremoto, da Amatrice a Norcia”. Prosegue Blandini, che rilancia: “La ricostruzione dipende dallo Stato, ma crediamo che musica, cinema, teatro e le arti in generale costituiscano un collante importante per iniziare a ricostruire. Ad esempio, una delle iniziative di cui siamo più orgogliosi è quella che fa capo a Paolo Fresu a L’Aquila, il jazz per non dimenticare la tragedia”.
Concludendo, il direttore Siae ricorda le attività nelle carceri, così come le iniziative letterarie messe in atto a Scampia con l’apertura di una biblioteca in uno spazio sottratto alla camorra: “Questo sempre con i soldi dei nostri associati”. Inoltre, ricorda il centinaio di borse di studio per le scuole, così come le iniziative di educazione alla legalità o il progetto “Sillumina”, per sostenere la creatività di giovani under35.
Il presidente della Società, Filippo Sugar, ricorda: “Noi facciamo tre cose come Siae. Anzitutto la difesa del diritto d’autore, poi l’impegno nella promozione culturale e ultimo, ma non meno strategico, la solidarietà agli autori in difficoltà. Gli autori, infatti, sono una categoria sociale che non prevede pensione. Fare l’autore significa vivere sulle montagne russe tutta la vita e l’unica garanzia è che la sua creatività venga rispettata tramite il diritto d’autore”.

(Sergio Perugini)