Consiglio d'Europa

Forum della democrazia: a Rebecca Amsellem il “premio per l’impegno democratico”. “Non sono nata femminista, ma lo sono diventata”

(Strasburgo) È Rebecca Amsellem ad aver meritato il “premio per l’impegno democratico” elargito dal presidente della Regione francese Grand Est Jean Rottner e consegnato ieri alla fine di un’intensa giornata di dibattitti al Forum mondiale per la democrazia a Strasburgo. Dottorato in economia alla Sorbona, 28 anni, Rebecca ha iniziato a scrivere nell’ottobre 2015 una newsletter “Les Glorieuses”, che da 40 iscritti in tre anni è passata a 80mila, il 15% uomini. “Non sono nata femminista, ma lo sono diventata”, ha raccontato Rebecca alla consegna del premio; sulla newsletter, “dico le cose che penso non per convincere qualcuno ma per suscitare riflessioni”. La newsletter è uno spazio di impegno sociale e riflessione su temi di attualità, “non è affiliata ad alcun partito, ma combatte contro ogni estremismo” spiega Amsellem. Una battaglia che sta molto a cuore al “club” che si è creato attorno a lei è quello della parità salariale uomo-donna. “Les Glorieuses” sono “coloro che aspirano all’uguaglianza, un’armata di donne che si impegnano a vivere e a combattere”. Infatti il sottotitolo della newsletter è “liberté, egalité, sororité”, che ricalca il motto della grande repubblica, ma lo modifica, come a Rebecca sarebbe piaciuto modificare il nome del “museo dell’uomo” che c’è a Strasburgo, per renderlo più inclusivo. Ringrazia con voce gentile e la bocca asciutta per l’emozione, per questo premio che sente non essere “rivolto a lei ma a tutte le donne” che sono parte della comunità, reale o virtuale che sia, “che aspira all’uguaglianza”.