Fine mandato

Coldiretti: dopo 5 anni Moncalvo lascia la presidenza nazionale. Assemblea elettiva a Roma il 7 novembre

Roberto Moncalvo lascia la presidenza nazionale della Coldiretti dopo cinque anni come previsto dallo Statuto, modificato ad inizio mandato per volontà sua e di tutta la Giunta, per favorire e garantire il rinnovamento continuo della maggiore organizzazione agricola europea che conta su 1,6 milioni di associati in Italia. Nato l’8 agosto 1980 e residente a Settimo Torinese, Moncalvo, da neolaureato in Ingegneria al Politecnico di Torino, ha preferito impegnarsi nell’azienda agricola familiare con innovazioni tecniche, gestionali e di orientamento produttivo. È stato il più giovane presidente dalla nascita della Coldiretti. In cinque anni sotto la sua guida Coldiretti ha raggiunto “risultati preziosi per le campagne italiane e, più in generale, ha visto crescere il proprio prestigio e la propria forza, sulla scena pubblica nazionale ed internazionale”. Mercoledì prossimo 7 novembre al centro Congressi Rospigliosi di Roma, nella sede della Coldiretti in via XXIV Maggio 43, è stata convocata l’Assemblea elettiva con gli agricoltori provenienti dalle campagne di tutte le regioni e i movimenti dei giovani, delle donne e dei pensionati per eleggere il nuovo presidente della Coldiretti. Moncalvo continuerà il suo impegno nell’organizzazione, dove è entrato a far parte dal 1996 nel Movimento giovanile, con l’elezione a presidente della Coldiretti Piemonte per i prossimi 5 anni e mantiene l’impegno a livello internazionale con la carica di vice presidente del Copa Cogeca, l’organizzazione di rappresentanza degli agricoltori e delle loro cooperative a livello europeo.