Politica

Parlamento Ue: Merkel (Germania), “no al risorgere dei nazionalismi”. Su Italia, “ha sottoscritto le regole” da rispettare

(Strasburgo) Merkel nel suo discorso a Strasburgo ha toccato diversi argomenti e altri ne ha aggiunti rispondendo alle domande degli eurodeputati. Ha fra l’altro segnalato che in una Ue integrata “le singole decisioni nazionali e individuali hanno effetti su tutti. La stabilità finanziaria che sta alla base della valuta unica può funzionare solo quando ogni singolo Paese membro rispetta le proprie responsabilità per la stabilità finanziaria”. E più specificamente sul caso-Italia ha dichiarato: “L’Italia ha deciso assieme a tutti le regole che sono la nostra base giuridica”, auspicando che sullo stallo relativo alla manovra finanziaria (senza citarla) “si arrivi a una soluzione in accordo con le autorità comunitarie”. Nel suo intervento ha aggiunto che l’Europa a più velocità – “che preoccupa i Paesi dell’Europa centro-orientale” – esiste già (euro, Schengen…), “l’importante è non escludere nessuno dalle cooperazioni rafforzate”. Quindi una sottolineatura: “I nazionalismi e gli egoismi non devono avere più possibilità di risorgere in Europa”,