Servizio

Papa Francesco: Angelus, “la via del servizio è la medicina per gli arrampicatori”, presenti anche nella Chiesa

“Chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore, e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti”. È questa “la regola del cristiano”. A ricordarlo, commentando il Vangelo di ieri, è stato il Papa, durante l’Angelus pronunciato davanti a 20mila persone. “Il messaggio del Maestro è chiaro”, ha commentato Francesco: “Mentre i grandi della Terra si costruiscono ‘troni’ per il proprio potere, Dio sceglie un trono scomodo, la croce, dal quale regnare dando la vita: ‘Il Figlio dell’uomo – dice Gesù – non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti'”. “La via del servizio è l’antidoto più efficace contro il morbo della ricerca dei primi posti”, ha spiegato il Papa: “È la medicina per gli arrampicatori, questa ricerca dei primi posti, che contagia tanti contesti umani e non risparmia neanche i cristiani, il popolo di Dio, neanche la gerarchia ecclesiastica”. “Accogliamo questo Vangelo come richiamo alla conversione, per testimoniare con coraggio e generosità una Chiesa che si china ai piedi degli ultimi, per servirli con amore e semplicità”, l’invito di Francesco, che ha esortato i presenti a “seguire con gioia Gesù sulla via del servizio, la via maestra che porta al Cielo”.