Iniziativa

Libano: giovani cristiani elaborano progetti e proposte per promuovere Tripoli come città di pace

30 giovani cristiani libanesi hanno preso parte al programma di formazione intitolato “Il futuro dei cristiani a Tripoli: sfide e prospettive per la nuova generazione”, organizzato dal Convento S. Francesco di Tripoli-El Mina (Libano), nel contesto delle celebrazioni per gli 800 anni di presenza francescana in Medio Oriente, con il supporto del Segretariato internazionale della Pontificia Unione missionaria e in collaborazione con le Pontificie Opere missionarie in Libano. Per più di 2 settimane, dal 6 al 21 ottobre, i partecipanti al corso, laici e religiosi, appartenenti alla comunità cristiana maronita, a quella greco-cattolica e a quella greco-ortodossa, hanno preso parte a attività didattiche e momenti formativi per approfondire le dimensioni spirituali, culturali, sociali e storiche della fede cristiana vissuta e testimoniata nel contesto mediorientale, soffermandosi anche sulle problematiche del dialogo interreligioso nella risoluzione dei conflitti e sul ruolo dei cristiani nella società civile e nei contesti politici mediorientali. I 30 giovani partecipanti al corso – riferisce un comunicato pervenuto a Fides – sono stati selezionati attraverso istituti accademici e organizzazioni quali il Consiglio apostolico dei laici in Libano e Caritas Libano. Le attività didattiche sono state guidate da docenti ed esperti, laici e religiosi, che operano in ambito universitario e in centri di studio e formazione. I giovani corsisti, durante le sessioni di lavoro, hanno anche assolto all’incarico di elaborare proposte e progetti volti a “promuovere Tripoli come città di pace, dialogo, cultura e sviluppo”. I progetti saranno realizzati nel 2019, insieme a nuove attività di formazione, dialogo e cooperazione. Il corso si è chiuso domenica 21 ottobre, con una Messa solenne celebrata dal custode di Terra Santa, padre Francesco Patton.