Passi avanti

Senegal: Sant’Egidio, rilasciati due membri del Mfcd, “pace più vicina in Casamance”

Sono stati rilasciati ieri nei pressi di Bignona (Senegal) due membri del Mfcd di Salif Sadio, che erano in custodia presso le forze di sicurezza del governo senegalese. Lo annuncia la Comunità di Sant’Egidio, che da tempo porta avanti un lavoro di mediazione tra Dakar e il principale movimento politico-militare casamansese, in conflitto da oltre 30 anni con le autorità centrali del Paese. Il rilascio, avvenuto con la cooperazione del comitato internazionale della Croce rossa – che la Comunità ringrazia per il suo prezioso sostegno – è in applicazione delle “misure di fiducia reciproca”, un testo firmato nel corso delle ultime trattative di pace che si sono svolte a Sant’Egidio. Per effetto dello stesso accordo, il 26 dicembre scorso si è tenuto nel villaggio di Djiro (distretto di Sindian-Bignona) un incontro di rappresentanti dell’Mfcd con la popolazione, riguardo le tematiche del processo di pace in corso. Secondo la Comunità di Sant’Egidio “si tratta di due significativi passi avanti nel cammino verso una pace definitiva nella regione della Casamance-Senegal, e rinnova il suo impegno per il dialogo tra le parti in conflitto”.