Conferenza episcopale

Germania: chiesa tedesca, 5 milioni di euro per sacerdoti nell’Europa settentrionale, orientale e centrale. Mons. Austen, “forte segnale di solidarietà”

Preti cattolici e diaconi nell’Europa settentrionale, orientale e centrale riceveranno 5,25 milioni di euro nel 2018 dal Commissariato della diaspora dei vescovi tedeschi. La somma è stata stanziata nel corso della riunione del Comitato di gestione, riunito a Paderborn, presso la sede del Bonifatiuswerk. Sono stati stanziati fondi per sussidi salariali, aiuti al trasporto e alla costruzione di alloggi in diocesi finanziariamente deboli. A causa della mancanza di fondi propri e della mancanza di sostegno statale, le diocesi dell’Europa del Nord, orientale e centrale non hanno possibilità economiche per aiutare i sacerdoti: è quindi fondamentale il sostegno della Chiesa tedesca. Per il 2018, 4,45 milioni di euro verranno destinati a sostegno della Conferenza episcopale dei Paesi Nordici mentre 670mila euro saranno destinati a sacerdoti nell’Europa centrale e orientale. La maggior parte del finanziamento, fino a 2,65 milioni di euro, è necessario per il sostegno economico dei sacerdoti nel Nord Europa; 300mila euro verranno utilizzati per l’acquisto di veicoli utilizzati per coprire le grandi estensioni territoriali delle comunità delle parrocchie e diocesi di Finlandia, Svezia, Norvegia, Danimarca e Islanda. Per la costruzione e la manutenzione degli appartamenti dei sacerdoti sono previsti 1,5 milioni di euro. “Vedo un forte segnale di solidarietà dei preti tedeschi per gli altri sacerdoti, a sostegno del Commissariato per la diaspora – ha affermato l’amministratore delegato, monsignor Georg Austen –: la chiesa in rapida crescita nei Paesi dell’Europa settentrionale è una chiesa materialmente povera, e dipende anche dalla solidarietà dei cattolici tedeschi”.