Religione e società

Diocesi: Milano, via al Sinodo minore “Chiesa dalle genti”. Zanfrini (Univ. Cattolica), presenza straniera cambia il volto della città

(Milano) “Milano sta cambiando in fretta sotto il profilo demografico e sociale. Ogni giorno vi si parlano 70 lingue e 4 bambini su 10 di quelli che nascono qui hanno almeno un genitore straniero. Nel tempo si sono moltiplicate le comunità di persone che provengono da altri Paesi, con le loro culture, tradizioni, fedi religiose. Animano numerosi luoghi di socializzazione e di preghiera… Tali comunità rappresentano anche delle ‘antenne’ che intercettano i grandi cambiamenti che avvengono nel mondo”, proiettandoli in sede locale. Laura Zanfrini, professore ordinario presso l’Università Cattolica di Milano e responsabile di Economia e lavoro presso la Fondazione Ismu, interviene alla conferenza stampa di presentazione del Sinodo minore “Chiesa dalle genti”, che impegnerà da domenica 14 gennaio fino alla fine dell’anno la diocesi di Milano. Chiamata a descrivere la realtà diocesana sotto il profilo dei mutamenti imposti dalle migrazioni, ne ricorda tratti caratteristici, problemi e potenzialità. “Come intercettare queste persone, molte delle quali cattoliche?”. Interrogativo, questo, che riguarda aspetti come l’accoglienza degli stranieri, l’accompagnamento delle famiglie, la presenza dei ragazzi nelle scuole, il dialogo con fedi differenti.
“E poi – afferma – c’è l’aspetto delle povertà, non solo materiali, che tante volte riguardano gli immigrati” e per le quali la Chiesa diocesana, e in particolare la Caritas, si sta prodigando (le diverse strutture della chiesa milanese stanno avendo cura di duemila richiedenti asilo). Zanfrini ricorda ancora che “4 famiglie immigrate su 10 hanno acquistato casa, e ne stanno pagando il mutuo; ma questo ci dice anche di un radicamento nella nostra città che non può sfuggire”. Novità, queste, che non dovrebbero lasciare indifferente la comunità civile e la sfera politica.