Religione e società

Diocesi: Milano, via al Sinodo minore “Chiesa dalle genti”. Mons. Bressan illustra calendario e documento preparatorio

L'immaginetta con la croce di san Carlo e, sul retro, la preghiera per il Sinodo

(Milano) “Come dirsi cristiani in una città plurale?”: è uno degli interrogativi di fondo che si pone la diocesi di Milano con il Sinodo minore “Chiesa della gente”, espresso da mons. Luca Bressan illustrando il documento preparatorio. Bressan è presidente della Commissione di coordinamento e indica il calendario del Sinodo: l’avvio, il 14 gennaio, con una celebrazione e una preghiera in Sant’Ambrogio (ore 16); quindi una fase di “ascolto”, fino al 1° aprile, coinvolgendo gli organismi ecclesiali e le parrocchie; poi la stesura delle proposizioni in vista del documento sinodale con il Consiglio presbiterale diocesano (4-5 giugno) e con quello pastorale (23-24 giugno). A settembre un’assemblea dei decani, per giungere, dopo un ulteriore lavoro della Commissione di coordinamento, al 3 novembre, quando i due consigli diocesani voteranno, in un’assemblea congiunta, la bozza del documento. Infine la promulgazione, da parte dell’arcivescovo, delle nuove costituzioni, “aggiornando e sostituendo quanto stabilito dal capitolo 14 del Sinodo 47°”, risalente alla metà degli anni ’90, in un contesto socio-demografico assai differente da quello attuale.
Il documento preparatorio comprende diversi capitoli: “Attirerò tutti a me” (con i fondamenti biblici); “Tempo di meticciato per le terre ambrosiane”, con – spiega mons. Bressan – “una lettura antropologica e sociale” della realtà ambrosiana; segue il capitolo “La diocesi di Milano, Chiesa dalle genti” (lettura del vissuto attuale); infine “Il cammino dell’ascolto”. La diocesi sta diffondendo in tutte le parrocchie e le realtà cattoliche la locandina del Sinodo e l’immaginetta con la croce di San Carlo e una preghiera appositamente composta da mons. Delpini.
Quale potrebbe essere l’esito del Sinodo? “L’esito sarà una Chiesa maggiormente consapevole della propria cattolicità, impegnata a tradurre questa consapevolezza in scelte pastorali condivise e capillari sul territorio diocesano – sottolinea mons. Luca Bressan –. Una Chiesa dalle genti che con la propria vita quotidiana saprà trasmettere serenità e capacità di futuro anche al resto del corpo sociale. Avremo infatti strumenti per leggere e abitare con maggiore spessore e profondità quella situazione sociale e culturale molto complessa che spesso definiamo in modo già linguisticamente riduttivo come ‘fenomeno delle migrazioni’”. Tutte le informazioni sul Sinodo saranno sul sito della diocesi http://www.chiesadimilano.it.