#IoCorroPerché

Rome Half Marathon Via Pacis: quasi 2mila iscritti di 43 paesi e diverse confessioni religiose. Anche un progetto di solidarietà

Sono quasi 2mila gli iscritti, provenienti da 43 nazioni, alla Rome Half Marathon Via Pacis, mezza maratona competitiva di 21,097 km in programma domenica 17 settembre per iniziativa di Roma Capitale e Pontificio Consiglio della cultura, in collaborazione con Fidal (Federazione italiana di atletica leggera) e con il patrocinio di Coni, Cip (Comitato italiano parilimpico), e delle società di calcio Roma e Lazio. A “dare i numeri” dell’iniziativa è oggi Roberto De Benedictis, coordinatore dell’iniziativa. “Avevamo chiuso le iscrizioni – dice alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa – ma le abbiamo dovute riaprire. Per la non competitiva di 5km sono ad oggi previsti 4 mila partecipanti”, ma le iscrizioni sono aperte fino a sabato 16 settembre, al Villaggio dello sport a Piazza del popolo. L’atletica sarà protagonista per una settimana intera a Roma, “iniziata con una giornata dedicata a Pietro Mennea, ieri 12 settembre, anniversario del record del mondo a Città del Messico nel 1972, di cui il momento culmine sarà la Via Pacis – spiega Alfio Giomi, presidente Fidal – . L’atletica non è solo il momento in cui si deve cercare di vincere la medaglia, ma può essere anche uno strumento di pace”. Stefano Baldini, maratoneta e mezzofondista che domenica parteciperà alla 21km, ha offerto consigli “tecnici” e una scherzosa dimostrazione flash di come si deve correre. Molti gli atleti, azzurri e non, che correranno la mezza maratona che sosterrà anche un progetto di solidarietà. L’Amminsitrarzione comunale indirà un apposito bando di concorso e il premio verrà assegnato dal Comitato d’onore – di cui fanno parte rappresentanti di Roma Capitale, Pontificio Consiglio della cultura, Fidal, Coni e delle diverse Comunità religiose di Roma – al migliore progetto di uno sport educativo per l’inclusione e l’integrazione interculturale e interreligiosa.