Solidarietà

Papa Francesco: udienza, “vicinanza” a vittime dell’alluvione di Livorno

foto SIR/Marco Calvarese

“Rivolgo il mio pensiero ed esprimo la mia spirituale vicinanza a quanti soffrono a causa dell’alluvione che ha colpito il territorio di Livorno. Preghiamo per i morti, i feriti, per i rispettivi familiari e per quanti sono nella prova”. Sono le parole con cui il Papa ha concluso i saluti ai fedeli di lingua italiana, tradizionale momento di congedo dall’appuntamento del mercoledì in piazza San Pietro. Tra i gruppi di fedeli presenti, Francesco ha salutato in particolare l’associazione Opera Diocesana Assistenza di Firenze, accompagnata dal cardinale Giuseppe Betori: “La visita alle tombe degli apostoli sia occasione per crescere nell’amore di Dio affinché le vostre comunità siano luogo in cui si fa esperienza della misericordia verso il prossimo”. Poi la menzione della festa liturgica dell’Esaltazione della Croce, che si celebra domani, a cui il Papa ha fatto riferimento anche nel saluto ai pellegrini polacchi: “Ci ricorda che la via alla santità passa per la Croce. In questa prospettiva bisogna guardare ogni sofferenza: la malattia, le ingiustizie, la povertà e gli insuccessi”.