Iniziativa

Francescani: Chieti, dal 15 al 17 settembre il “Festival del Creato – un mondo di relazioni”

Sarà la Villa comunale di Chieti ad ospitare da venerdì 15 a domenica 17 settembre la seconda edizione del “Festival del Creato – un mondo di relazioni”. Il Festival è nato un anno fa per iniziativa dell’Ordine francescano secolare d’Abruzzo e dei Frati minori conventuali di Abruzzo e Molise, coadiuvati dalla Consulta dei laici di Chieti e supportati dall’arcidiocesi di Chieti-Vasto. La manifestazione francescana fa parte del circuito Off del più longevo “Festival francescano” di Bologna e nel 2016 ha affrontato un tema delicato e attuale, ragionando sull’ecologia integrale promossa dall’Enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco. Il tema al centro della seconda edizione sarà invece quello delle “relazioni”. “L’essere comunità è realtà creazionale”, si legge nel manifesto scientifico, “e infatti l’intento del Festival è proprio quello di far comprendere, attraverso la chiave gioiosa e divertente di una festa, che la comunità cristiana può diventare un laboratorio in cui si sperimenta che l’amore gratuito e reciproco è la novità, è il ‘nuovo parlare’ che dobbiamo apprendere necessariamente”. In programma tre giorni di workshop, conferenze, laboratori per gli studenti, spettacoli teatrali e musical, concerti, spiritualità, attività di piazza e testimonianze sul tema della relazione tra persone e tra queste ultime e la fede, Dio, la natura, per intrecciare un dialogo aperto con tutti, in un percorso che include credenti e non credenti. Tra i relatori che interverranno anche mons. Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto, mons. Emidio Cipollone, arcivescovo di Lanciano-Ortona, Vincenzo Vitiello, docente di teologia politica all’Università San Raffaele di Milano, Francesco Ciglia, docente di filosofia morale all’Università di Chieti-Pescara, Maria Cristina Bordin, regista Rai, Adriano Sella, missionario del creato e dei nuovi stili di vita, e Nando Bonini, il chitarrista che dal 1993 collabora con Vasco Rossi e che è entrato a far parte dell’Ordine francescano secolare.