Politica

Diocesi: card. Betori (Firenze), “in Italia il problema primario è quello del lavoro per tutti”

In Italia il “problema primario” è quello del “lavoro per tutti, in particolare per i giovani”. A denunciarlo ancora una volta è il card. Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, durante l’Assemblea del clero, che si è conclusa oggi a Lecceto. “Le crescenti situazioni di povertà e di disagio sociale, che le parrocchie segnalano a livelli sempre critici, hanno alla loro radice la perdita del lavoro o il non averlo mai raggiunto, cui non di rado si connette quello della mancanza di abitazione”, l’analisi del cardinale, secondo il quale “a fronte di questi drammi c’è da auspicare ancora maggiore attenzione e incisività da parte della politica”. “Il tema del lavoro esige da parte di tutti un impegno più sostanziale”, l’appello di Betori: “Non a caso del lavoro come vocazione, opportunità, valore, fondamento di comunità e promotore di legalità si occuperà la prossima Settimana sociale dei cattolici italiani a Cagliari il prossimo mese”. “E alla politica c’è da chiedere ben maggiore impegno anche su un altro fronte critico della nostra società, quello del sostegno alla famiglia, aggredita nella sua identità propria, lasciata a sé stessa nelle sue responsabilità educative, non aiutata nella sua vocazione alla vita, con il conseguente tragico crollo della natalità nel Paese”, l’altra denuncia del porporato, che registra “con favore la presenza in non poche nostre comunità di iniziative che cercano di togliere le famiglie dal loro isolamento e, seppure non in grado di portare contributi sostanziali alla soluzione dei loro problemi, almeno capaci di creare relazioni e contesti comunitari”.