Riforma

C9: Burke, “Curia, decentralizzazione, ruolo delle nunziature e selezione del personale” i temi. Prossima riunione 11, 12 e 13 dicembre

foto SIR/Marco Calvarese

“La Curia, come strumento di evangelizzazione; il processo di decentralizzazione; il ruolo delle nunziature e la selezione del personale della Curia”. Sono questi i temi principali della riunione del C9, che si conclude oggi. A riferirlo ai giornalisti, durante il briefing svoltosi oggi in Sala Stampa vaticana, è stato il direttore, Greg Burke, rendendo noto che il prossimo incontro del C9 si svolgerà l’11, il 12 e il 13 dicembre. “Meno clericale, più internazionale e più giovane”, sono i tre requisiti individuati dai cardinali per la selezione del personale della Curia, ha riferito il portavoce vaticano. Interpellato dai giornalisti in merito alle recenti dichiarazioni di monsignor Marcello Semeraro, segretario del C9, riguardo al fatto che il processo di riforma prevede tempi rapidi per la chiusura, Burke ha precisato che il vescovo “si riferiva ai testi”. Tra i temi ancora all’attenzione del C9, ha detto il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, anche quello della “diaconia della giustizia”.