Testimonianza

Don Milani: Melloni (storico), “né la Chiesa né lo Stato possono fare a meno di lui”

“Né la Chiesa né lo Stato possono fare a meno di don Milani”. Ne è convinto lo storico Alberto Melloni, direttore dell'”Opera omnia” appena uscita nei “Meridiani” Mondadori, intervenuto all’evento dedicato dal Miur al prete di Barbiana, presso la sede del Ministero. “Guai a noi se prendessimo questo evento come una riabilitazione”, ha ammonito il relatore, ricordando che “la cosa che hanno sempre fatto tutte le dittature è riabilitare le vittime, dopo che erano morte e le loro ceneri non potevano più nuocere”. “La Chiesa non gli ha risparmiato nulla”, ha ricordato Melloni: “Il dileggio, l’isolamento, il silenzio, senza alcuno sconto”. Ma don Milani è stato anche  “il terminale della pesantezza istituzionale, la vittima perfetta e la riprova di una certa concezione del potere”: da parte dello Stato, infatti, ha subìto “l’incriminazione, il processo, una condanna in secondo grado che rappresenta ancora una macchia sulla nostra giustizia”. “Oggi le cose sembrano molto diverse”, ha constatato Melloni citando il messaggio inviato dal presidente Mattarella e le parole del Papa per una recensione all’opera di don Milani: “Ma guai a noi se la prendessimo come una riabilitazione. Non ce n’è bisogno, perché non ha nulla per cui deve essere riabilitato: non è  un atto di riabilitazione, né di risarcimento”. “L’educazione italiana, come ha detto Papa Francesco, non può fare a meno di questa figura”, ha proseguito lo storico: “Don Milani ci ricorda che la voce profetica è fuoco dentro le ossa, non negoziabile, a difesa del povero, dell’oppresso, dell’escluso, come motore della storia. L’eguaglianza non è una cosa che si fa, ma da cui si è fatti per la sola forza del dono, per qualcuno che decide di fare della propria vita gesto profetico assoluto. Nel buio dove il male è l’unico dominatore, accendere una piccola scintilla vuol dire negare l’onnipotenza di quel buio”. Durante la giornata al Miur, è stata proiettata la sintesi di un documentario sulla vita di don Milani, prodotto dai curatori dell’Opera omnia per Raicultura,che andrà in onda su TV2000.