Giornata mondiale rifugiato

Diocesi: Vicenza, domani incontro con don Mussie Zerai. Anche una raccolta di scarpe per i migranti di Lampedusa

“Nel viaggio della disperazione il suo numero di telefono è l’ultima speranza”. L’incontro con padre Mosè, al secolo Mussie Zerai, l’angelo dei profughi è al centro della proposta della diocesi di Vicenza in occasione della Giornata mondiale del rifugiato 2017, che comprende anche due veglie di preghiera e una raccolta di scarpe. A queste due serate, si aggiungono una serie di iniziative sparse in tutta la provincia, grazie al coinvolgimento di una fitta rete di associazioni, parrocchie ed enti diocesani, fra cui Migrantes, Caritas diocesana, Centro Astalli, Presenza Donna, Centro culturale San Paolo, Comunità Sant’Egidio, Chiesa evangelica metodista, Centro Scalabrini, associazione Casa a Colori onlus, vicariato di Bassano del Grappa. Gli eventi vicentini inizieranno domani, martedì 20 giugno, alle 20.30, con una veglia ecumenica di preghiera nella chiesa parrocchiale di Santa Bertilla a Vicenza. “Morire di speranza” è il titolo della serata, in cui si ricorderanno in modo particolare tutti coloro che hanno perso la vita in mare, cercando di raggiungere l’Europa. Ospite d’eccezione nei giorni successivi sarà padre Mussie Zerai: il 21 giugno, alle 20.30, dibatterà con la giornalista Romina Gobbo nella sala Da Ponte (piazzale Luigi Cadorna 34) a Bassano del Grappa. L’incontro-testimonianza si ripeterà a Vicenza il giorno successivo, giovedì 22 giugno, sempre alle 20.30, al centro culturale San Paolo (viale Ferrarin 31). Durante entrambe le serate sarà attiva la raccolta di scarpe per gli oltre mille migranti di Lampedusa (sono richieste soprattutto scarpe da ginnastica nuove o comunque in buono stato, con numero superiore al 41). Ultimo appuntamento della settimana sarà l’incontro ecumenico di preghiera, venerdì 23 giugno, a Bassano del Grappa. Partendo alle 19 da via Beata Giovanna e dalla Porta delle Grazie, i partecipanti compiranno un cammino di pace e fraternità per convenire infine in piazza Libertà dove si terrà un momento di riflessione e di preghiera.