Economia

Diocesi: card. Bagnasco (Genova) su Ilva ed Ericcson, “no a esuberi, si procurino occasioni di lavoro nuove e rapide”

Un’occasione per esprimere “la vicinanza, con la preghiera e l’affetto, e un richiamo, una sollecitazione rispettosa, ma decisa, convinta, a tutte le istituzioni responsabili perché risolvano le questioni senza degli esuberi, impossibili, e perché procurino delle occasioni di lavoro nuove e rapide”. Il card. Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova, in occasione del tradizionale pellegrinaggio del mondo del lavoro genovese alla Guardia svoltosi ieri, ha voluto esprimere “un messaggio di fiducia e di vicinanza della Chiesa al mondo del lavoro, in particolare per coloro che sono in gravissima preoccupazione” come i lavoratori di Ilva ed Ericcson. Ricordando la recente visita di Papa Francesco al capoluogo ligure e le parole pronunciate negli stabilimenti Ilva di Cornigliano, l’arcivescovo ha poi affermato che “il Papa ha dato messaggi forti e chiari, ci ha confortato, ma dopo pochi giorni abbiamo visto questa conclusione, così sembra, di una questione delicatissima che riguarda anche la nostra città”. Per questo, ha concluso, “confido, spero e prego, perché certe questioni non siano ancora del tutto chiuse ma si possano risolvere meglio”.