Incontro alla Gregoriana
“Non solo l’oggettività della realtà, ma anche la condizione oggettiva dei soggetti implicati costituiscono lo spazio etico per formulare un giudizio morale”. Ne è convinto Vidas Balčius (Pontificia Università Urbaniana), intervenuto questa sera a Roma, presso la Pontificia Università Gregoriana, alla presentazione dell’edizione italiana del volume “Amoris laetitia. Un punto di svolta per la teologia morale?” a cura di Stephan Goertz e Caroline Witting (collana “L’Abside”, ed. San Paolo). Per il teologo “il concetto dell’oggettività morale e del giudizio morale oggettivo è affrontato nell’Amoris Laetitia rispetto alle situazioni matrimoniali imperfette”. “La cosiddetta situazione oggettiva – spiega – non coincide sempre con il peccato mortale. La situazione oggettiva del peccato senza colpa soggettiva non è peccato”. Papa Francesco, conclude, “non lascia spazio ai dubbi: l’ordine morale oggettivo viene sempre costituito dal reale, realmente, cioè oggettivamente, possibile”.