Salute

Fine vita: Cogliandro (Ainc), “non si può decidere in fretta solo perché fino a oggi non si è legiferato”

“Serve al Senato una riflessione maggiore per migliorare il testo sul cosiddetto ‘fine vita’, ove possa essere contemperato il sacrosanto diritto alla vita tutelato dalla nostra carta costituzionale”. Lo afferma Roberto Dante Cogliandro, presidente dell’Associazione italiana notai cattolici (Ainc), in merito alla discussione alla Camera sulla legge sulle Dichiarazioni anticipate di trattamento. Pur ravvisando “l’urgenza di una normativa su una materia così importante”, Cogliandro ha sottolineato che “non si può decidere in fretta solo perché fino a oggi non si è legiferato in una materia di grande delicatezza che tocca la sensibilità dei cittadini”. “Siamo al contempo convinti – ha precisato – della necessità di ascolto delle varie istanze proprio per definire una legge che vada incontro alle persone”.