Politica

Biotestamento: consenso informato e Dat, ecco la scheda (1)

(DIRE-SIR) – Con il primo sì del Parlamento alle norme in materia di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento, la legge sul testamento biologico in Italia fa un concreto passo in avanti. Rifiutare le terapie, comprese nutrizione e idratazione artificiali, diventa un diritto. Vietato l’accanimento terapeutico. Ok all’obiezione di coscienza per i medici che non vogliono staccare ‘la spina’. La legge si divide in due parti: una più generale sul consenso informato sui trattamenti sanitari e quella sulla compilazione delle Dat, attraverso le quali una persona potrà lasciare le sue volontà circa i trattamenti sanitari a cui essere sottoposto o da rifiutare quando non sarà più cosciente a causa di un incidente o una malattia. Le norme approvate alla Camera dovranno comunque passare al vaglio del Senato. Restano da sciogliere alcuni ‘nodi’ rimasti in sospeso. Uno di questi è il Registro nazionale delle Dat non inserito per mancanza di coperture. (segue)