Caritas

Diocesi: Benevento, presentato il “Manifesto per una Rete campana dei piccoli comuni del welcome”

“In questo momento storico la Caritas diocesana di Benevento vuole dire agli amministratori dei Comuni del Sannio: ‘Fermiamoci! Cominciamo a progettare il futuro, solo in questo modo si può cambiare il presente. Gli strumenti ci sono’”. Le parole di don Nicola De Blasio, vicario episcopale per la Carità e direttore della Caritas dell’arcidiocesi di Benevento, a margine della conferenza che si è tenuta ieri, racchiudono l’appello del “Manifesto per una Rete campana dei piccoli comuni del welcome”. “Con questo manifesto – ha affermato il direttore della Caritas – non vogliamo metterci in tasca un euro, voglio che questo sia chiaro. Vogliamo accompagnare chi ha la governance ad avere accesso e a utilizzare fondi che già ci sono per l’inclusione sociale”.

Angelo Moretti, coordinatore Caritas Benevento, ha evidenziato la fondamentale importanza del “Manifesto” , che traccia il passaggio dalla politica del “welfare” a quella del “welcome”. “La novità strutturale – ha spiegato Moretti – è in queste due parole: welfare e welcome, a cui noi teniamo molto, e dicono tanto del cambiamento di visione che potremmo avere nei nostri territori. Il welfare è stata un’esperienza fondamentale di protezione sociale, con il welcome è importante la relazione e mettere al centro la persona”. “Molte volte – ha aggiunto – non si utilizzano le risorse finanziarie europee e italiane perché non si conoscono, ed è in questo che vogliamo porci come guida. Il Sia (Sostegno Inclusione Attiva), finanziato von 7 milioni di euro, è uno strumento straordinario attivo già da giugno 2016, ma che pochi Comuni utilizzano come occasione per fronteggiare l’indigenza. Le Asl, inoltre, hanno la possibilità di attuare un welfare comunale capace di prendersi carico delle persone fragili del proprio territorio attraverso i Ptri con budget di salute (Progetti terapeutico riabilitativi individualizzati). Ma non lo fanno. Sul Sia e sui Ptri Caritas offre la propria disponibilità gratuita ad aiutare i Comuni che vogliono attivarli nella elaborazione dei progetti da presentare”. I Comuni con meno di 70mila abitanti che aderiranno alla Rete avranno la possibilità di essere affiancati,, inoltre, nell’apertura di uno Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati). La conferenza stampa di presentazione del “Manifesto per una Rete campana dei piccoli comuni del welcome” è stata arricchita dall’intervento dell’arcivescovo di Benevento Felice Accrocca che, salutando i giornalisti e ricordando loro di “bene-dire” attraverso i mezzi di comunicazione, ha evidenziato l’importanza di fare rete per non disperdere le energie nell’attuazione di progetti comuni che sono un contributo alla vita sociale, economica e spirituale del Sannio.