Ddl

Dat: Roccella (deputato), “il medico non deve essere vincolato dalla scelta del paziente”

“Riteniamo che il medico non possa essere vincolato alla scelta del paziente, così come è previsto nella legge sulle Dichiarazioni anticipate di trattamento”. Lo ha detto la deputata del Gruppo misto, Eugenia Roccella, durante la conferenza stampa organizzata alla Camera questo mattina da Pro Vita Onlus sul ddl attualmente in discussione a Montecitorio. “Non lo accettiamo – ha continuato -, il medico non è un mero esecutore e vogliamo salvaguardare la scelta medica riguardo le terapie. Mi devono spiegare – ha chiesto – qual è la patologia che viene curata con idratazione e alimentazione, visto che la legge le giudica terapie e non come sostegni vitali. Si sta cercando di contrarre il dibattito attraverso un piccolo canguro, ovvero, l’ammissione di un emendamento che riformula l’articolo 3 e fa saltare tutti i nostri emendamenti. In questo modo, non ci sarà discussione e oggi si andrà in notturna per approvare entro il 27 la legge”. “A noi sembra eccessivo – ha concluso – è ci batteremo per evitarlo”.