Politica

Biotestamento: tensioni su Dat. Fi, si preclude a opposizione legittimo esercizio propri diritti

(DIRE-SIR) – Francesco Paolo Sisto (Fi) fa presente che l’articolo 87, terzo comma, del Regolamento della Camera prevede che qualora siano presentati più emendamenti allo stesso testo, vengono posti al voto quelli che più si allontanano dal testo originario. “Qui il punto – osserva – è se sia giusto l’ordine con cui stiamo procedendo mettendo in votazione prima la proposta Amato, che è quella più simile all’articolo 3. Se si procede così non ho timore di parlare di metodo bulgaro, di un trucco, che preclude all’opposizione un legittimo esercizio dei propri diritti. E ciò sta avvenendo su un tema etico. Se si insisterà col mettere questo emendamento in votazione, chiederemo alla presidente Laura Boldrini l’immediato ricorso alla Giunta del regolamento con sospensione dell’esame finché la Giunta non si sarà espressa”. Si associano alle osservazioni di Sisto anche Domenico Menorello (Civici e innovatori) e Alessandro Pagano (Lega). Quest’ultimo accusa il presidente Marazziti di “non far rispettare il regolamento e quindi di non avere più fiducia” nel suo ruolo. Parole che da M5s e Pd vengono ritenute “gravissime”. Matteo Mantero (M5s) sottolinea che, al contrario, Marazziti “ha concesso fin troppe deroghe ai tempi” dei deputati centristi “che hanno sforato in maniera continua i tempi di parola dati dalla presidenza”. L’esponente pentastellato ritiene quindi “strumentali” gli interventi degli esponenti cattolici, perché mirati all’ostruzionismo.

(www.dire.it)