Giovani

Australia: al via oggi a Sidney il Festival dei giovani, in 20mila alla Qudos Bank Arena

20.000 giovani dai 18 ai 30 anni, provenienti da tutta l’Australia, hanno riempito i diversi spazi dell’Olympic Park di Sidney dove, dal 7 al 9 dicembre, si sta svolgendo l’Australian Catholic Youth Festival. A dare il via al meeting alla Qudos Bank Arena, la star della musica cattolica canadese Matt Maher. Poi il benvenuto dell’arcivescovo Anthony Fisher, arcivescovo di Sydney e delegato per la pastorale giovanile, che ha lanciato una sfida ai giovani presenti: seguire l’esempio di Maria e “Say Yes” (dire sì) ai piani che Dio ha per la propria vita. L’arcivescovo ha quindi ripetuto le parole che papa Francesco ha rivolto in Polonia ai giovani durante la Veglia della Giornata mondiale della gioventù di Cracovia. “Cari giovani, non siamo venuti al mondo per ‘vegetare’, per passarcela comodamente, per fare della vita un divano che ci addormenti; al contrario, siamo venuti per un’altra cosa, per lasciare un’impronta”. “Alzati dal divano e sarai in grado di vedere oltre e fare di più”, ha detto l’arcivescovo Fisher. “Un nuovo orizzonte ti si aprirà e sarà fonte di gioia per te e per gli altri. Basta dire un sì pieno di fiducia a Dio, un sì con tutto il mio cuore, per oggi e per sempre e vedrai cosa può fare Dio con te”. Al Festival di Sydney è ufficialmente lanciato a livello nazionale l’Anno della gioventù indetto dai vescovi australiani, in vista del Sinodo giovani che si aprirà in ottobre 2018 a Roma. Un Anno, spiegano i vescovi, finalizzato a invitare tutta la Chiesa a comprendere l’importanza della “presenza vivificante” dei giovani nella Chiesa e nella società e ad avviare un processo di rinnovamento nella vita della Chiesa. Ai giovani è arrivato anche un messaggio di papa Francesco che è stato letto in apertura dall’arcivescovo Fisher. Il Festival – è l’augurio di Francesco – “sia un’occasione per i giovani cattolici della nazione per approfondire il loro rapporto con il Signore e offrire alla Chiesa e alla società il messaggio della fede che è una fiamma che cresce e diventa più forte se viene condivisa e trasmessa, affinché tutti possano conoscere, amare e confessa Cristo Gesù, il Signore della vita e della storia”.