Vacanze

Natale: Coldiretti/Ixè, l’80% degli italiani resta in Italia per paura del terrorismo

L’Italia delle feste resta a casa. L’80% degli italiani, infatti, pare sia intenzionato a rinunciare a qualsiasi spostamento oppure ha già deciso di cambiare meta e scegliere un brevissimo spostamento verso luoghi sicuri. Ad indicarlo è un’indagine Coldiretti/Ixè. Effetto terrorismo da un lato, ma probabilmente anche conseguenza delle ristrettezze economiche che si fanno ancora sentire. La tendenza generale pare così essere quella di ritrovarsi in casa e di preparare cibi in casa.
Stando ai risultati del sondaggio comunque, 10,2 milioni di italiani hanno deciso di trascorrere almeno un giorno fuori casa durante le festività natalizie e di fine anno; per le partenze nelle festività di Natale la spesa media sarà di 412 euro per persona con un calo del 10% rispetto allo scorso anno. “A pesare sulle destinazioni – sottolinea la Coldiretti – sono i drammatici episodi di terrorismo internazionale che condizionano quest’anno la scelta delle vacanze di più di un italiano su cinque (22%) e tra questi il 42% ha scelto di non andare in Paesi esteri considerati a rischio e il 36% di evitare le grandi città. Il 65% dei vacanzieri starà fuori di casa meno di una settimana, il 27% da una settimana a quindici giorni e il resto ancora di più”. E solo il 25% di chi si sposterà preferisce l’albergo mentre tengono le formule alternative. In questo caso, sarebbero poco più di 800mila – sempre secondo una stima Coldiretti – i vacanzieri che per Natale e/o Capodanno hanno scelto l’agriturismo.