Auguri

Natale: card. Bagnasco (Genova), “cresca la fiducia verso il futuro”. Necessario impegno contro la denatalità e a favore del lavoro giovanile

“Porgo gli auguri alla città intera, augurando che nel cuore di ciascuno, di ogni cittadino, cresca la fiducia verso il futuro, a partire proprio dal santo Natale che è il Signore con noi, che ci dice e ci ricorda che non siamo soli nel portare la vita”. Così il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente del Ccee (Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa), che questa mattina ha incontrato i cronisti locali per registrare il tradizionale messaggio di auguri natalizi alla città. Il porporato ha esortato ad avere “fiducia nel domani, raccogliendo i segnali positivi che qua e là si vedono” auspicando “che questa fiducia diventi in tutti una voglia di collaborazione, di mettersi insieme, a tutti i livelli, perché la fiducia possa sempre più crescere ma anche portare frutto per il bene e il benessere di tutti i cittadini”. L’arcivescovo ha però ricordato che “le situazioni di disagio, soprattutto per quanto riguarda il lavoro sono ancora grandi, non sono ancora assolutamente superate, nonostante segnali positivi”. Però, ha aggiunto, “se cresce nel cuore di tutti la fiducia e la collaborazione, sicuramente potremo fare nel 2018 un salto in avanti”. La preoccupazione del cardinale “riguarda innanzitutto le famiglie che devono essere molto più sostenute da ogni punto di vista, innanzitutto culturale, in secondo luogo anche economico”. Il porporato ha quindi ricordato il dato demografico – “la denatalità è molto elevata, soprattutto a Genova e in Liguria” –  e il lavoro perché “senza il lavoro i giovani non riescono a fare un progetto di famiglia, non riescono a guardare al futuro con sufficiente serenità e quindi affrontare i rischi che la vita comporta”. “I giovani – ha concluso – anche a livello europeo, sappiamo che desiderano farsi una famiglia, è in cima ai loro desideri e alle loro prospettive. Questo richiede, oltre a uno scatto culturale, anche uno scatto concreto dal punto di vista socio-economico”.