Società
“Il tema dello ius soli, o dello ius culturae, deve ancora essere seriamente meditato, a prescindere da interessi immediati di tipo politico ed elettorale, perché un clima, un approccio di questo tipo, non permette di affrontare un tema così importante e delicato”. Ne è convinto il card. Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente dei vescovi europei, che questa mattina ha incontrato i cronisti locali nel salone episcopale della curia di Genova, per registrare il tradizionale messaggio di auguri alla città e alla diocesi. La riflessione su questi temi, ha aggiunto il porporato, deve rientrare “sempre nello spirito dell’accoglienza, che soprattutto come cristiani ma innanzitutto come persone, non dobbiamo mai dimenticare e nel quadro della sicurezza di tutti, nel rispetto dei diritti e delle speranza di cui tutti sono depositari”.