Rapporto 2017

Povertà: Caritas Italiana, un giovane italiano su 10 in stato di povertà assoluta, percentuale quintuplicata in 8 anni

In Italia, oggi, un giovane su dieci vive in uno stato di povertà assoluta; nel 2007 si trattava di appena un giovane su 50. In soli dieci anni l’incidenza della povertà tra i giovani (18-34 anni) è passata dall’1,9% al 10,4%; diminuisce al contrario tra gli over 65 (dal 4,8% al 3,9%). Sono alcuni dati contenuti nel rapporto “Futuro anteriore” realizzato da Caritas italiana su povertà giovanili ed esclusione sociale in Italia, che viene presentato questa mattina, a Roma, alla vigilia della prima Giornata mondiale dei poveri. Secondo Caritas, “rispetto al passato, ad essere maggiormente penalizzati dalla povertà economica e dall’esclusione sociale non sono più gli anziani o i pensionati, ma i giovani”. Particolarmente “allarmante” è la situazione dei minori: in Italia se ne contano 1 milione 292mila che versano in uno stato di povertà assoluta (il 12,5% del totale). All’interno delle famiglie dove sono presenti tre o più figli minori la situazione è particolarmente critica: l’incidenza della povertà assoluta sale infatti al 26,8%, coinvolgendo così quasi 138mila famiglie e oltre 814mila individui. L’incidenza della povertà tra i nuclei di soli stranieri (25,7%) e misti (27,4%) è molto più alta rispetto a quella di soli italiani (4,4%).