300 anni da Aparecida

Papa Francesco: videomessaggio, avrei voluto essere con voi, “ma la vita di un Papa non è semplice”. “Non lasciatevi prendere dallo sconforto!”

“La vita di un Papa non è semplice”. A spiegarlo è Francesco, in un videomessaggio inviato al popolo brasiliano in occasione della Festa di Nostra Signora Aparecida, patrona del Brasile, nell’Anno Mariano del Giubileo dei 300 anni dal ritrovamento dell’immagine della Vergine Madre Aparecida. “Nel 2013, in occasione del mio primo viaggio apostolico internazionale, ho avuto la gioia e la grazia di recarmi al santuario di Aparecida e di pregare ai piedi della Madonna, affidandole il mio pontificato e ricordando il popolo brasiliano con l’accoglienza tanto calorosa che viene dal suo abbraccio e dal suo cuore generoso”, ricorda il Papa: “In quell’occasione ho anche manifestato il mio desiderio di essere con voi in questo anno giubilare, ma la vita di un Papa non è semplice. Per questo, ho voluto nominare il cardinale Giovanni Battista Re delegato pontificio per le celebrazioni del 12 ottobre. A lui ho affidato la missione di garantire così la presenza del Papa fra voi!”. “Pur non essendo presente fisicamente, desidero, nel frattempo, attraverso la Rete Aparecida di Comunicazione, manifestare il mio affetto per questo amato popolo, devoto della Madre di Gesù”, prosegue Francesco: “Ciò che lascio qui sono semplici parole, ma desidero che le riceviate come un abbraccio fraterno in questo momento di festa”. ” Ad Aparecida – dice il Papa ripetendo le parole pronunciate nel 2013 sull’altare del Santuario nazionale – impariamo a conservare la speranza, a lasciarci sorprendere da Dio e a vivere nella gioia”. “La speranza, caro popolo brasiliano, è la virtù che deve permeare i cuori di coloro che credono, soprattutto quando intorno a noi le situazioni di disperazione sembrano volerci scoraggiare”, l’invito: “Non lasciatevi vincere dallo sconforto, non lasciatevi vincere dallo sconforto! Abbiate fiducia in Dio, abbiate fiducia nell’intercessione della Nostra Madre Aparecida”. “Nel santuario di Aparecida e in ogni cuore devoto di Maria – l’omaggio di Francesco – possiamo toccare la speranza che si concretizza nell’esperienza della spiritualità, nella generosità, nella solidarietà, nella perseveranza, nella fraternità, nella gioia, valori questi che, a loro volta, affondano le loro radici più profonde nella fede cristiana”.