Pontificio Istituto Orientale

Papa Francesco: messaggio al card. Sandri, “missione ecumenica” verso “piena comunione”. “Far conoscere i tesori delle Chiese orientali al mondo occidentale””

“Esorto i docenti a mantenersi aperti a tutte le Chiese orientali, considerate non solo nella loro configurazione antica, ma anche nell’attuale diffusione e talvolta tormentata dispersione geografica”. È uno degli inviti contenuti nel messaggio del Papa per il centenario del Pontificio Istituto Orientale e della Congregazione per le Chiese orientali. “In rapporto alle venerande Chiese orientali, con le quali siamo tuttora in cammino verso la piena comunione e che proseguono autonomamente il loro cammino – ricorda Francesco – il Pontificio Istituto Orientale ha una missione ecumenica da portare avanti, attraverso la cura delle relazioni fraterne, lo studio approfondito delle questioni che ancora sembrano dividerci e la fattiva collaborazione su temi di primaria importanza, nell’attesa che, quando il Signore vorrà e nella maniera che Egli solo conosce, tutti siano una cosa sola. A questo riguardo, la crescente presenza di studenti appartenenti alle Chiese orientali non cattoliche conferma la fiducia che esse ripongono nell’Istituto Orientale”. Compito dell’Istituto, inoltre, è “far conoscere i tesori delle ricche tradizioni delle Chiese orientali al mondo occidentale, in modo che esse risultino comprensibili e possano essere assimilate”. “Constatando che molti studenti dei vari collegi orientali di Roma frequentano Atenei nei quali ricevono una formazione non sempre pienamente consona alle loro tradizioni, invito a riflettere su ciò che si potrebbe fare per colmare tale lacuna”, il consiglio del Papa.