Società

Corruzione: Istat, famiglie di Sud e Isole le più esposte. 1,7 milioni di persone coinvolte in voto di scambio, soprattutto al Sud

La corruzione di solito non riguarda un solo settore ma vari e, scrive l’Istat nel report “La corruzione in Italia: il punto di vista delle famiglie”, le famiglie del Sud e delle Isole “si confermano come le più esposte: nei 3 anni precedenti l’intervista sono lo 0,9% di quelle che hanno avuto richieste in più ambiti”. Un altro elemento che emerge dai dati di indagine è che la corruzione si verifica più volte nel corso della vita e infatti, a prescindere dall’ambito, il 35,3% delle famiglie ha sperimentato da due a cinque richieste di pagamento, il 6% più di cinque. Anche in questo caso le famiglie del Sud e del Centro sono vittime di più episodi di corruzione. Un milione 700 mila persone sono state coinvolte nel voto di scambio che, pur classificato come reato contro l’ordine pubblico dal Codice penale italiano, ha tratti in comune con la corruzione. “Si stima”, scrive l’Istat, “che ad oltre 1 milione 700 mila cittadini (3,7% della popolazione fra i 18 e gli 80 anni) sono stati offerti denaro, favori o regali per avere il loro voto alle elezioni amministrative, politiche o europee”. Il fenomeno è più frequente per le elezioni amministrazione e ha picchi più alti al Sud (6,7% della popolazione) e nelle Isole (8,4%); con il 9,7% la Basilicata è la regione con il tasso più elevato.