Società
In occasione del giorno di commemorazione delle vittime dell’Olocausto, che ricorre oggi, il Forum nazionale del Terzo Settore richiama l’attenzione sulle “tante e spesso taciute situazioni di assenza di diritti che si perpetrano nella nostra società”. “Giornate come quella della memoria – dichiara il portavoce Pietro Barbieri – ci devono far riflettere sui grandi passi in avanti compiuti dalla civiltà, dal secondo dopoguerra ad oggi, in termini di riconoscimento e di tutela dei diritti, ma ci ricordano anche di quale crudeltà e follia distruttiva è capace l’uomo nel momento in cui fa prevalere l’odio sulla solidarietà e la paura del ‘diverso’ sulla razionalità”.
“La nostra attenzione – continua Barbieri – non può che andare a quanti, in Italia e nel mondo, sono ancora oggi vittime di discriminazioni per origine etnica, appartenenza religiosa, idee politiche, sesso e orientamento sessuale. In particolare pensiamo alla tragedia, che da anni si consuma proprio sotto i nostri occhi, dei migranti, già vittime della guerra o di persecuzione nella loro terra di origine. Pensiamo anche alle persone con disabilità, alla comunità lgbti, ai rom e sinti, che vivono ancora episodi di discriminazione, più o meno velata”. Perciò, “la Giornata della memoria non sia solo un’occasione per ricordare e prendere le distanze dalle atrocità del passato, ma rappresenti per tutti un importante momento di riflessione dal quale trovare lo stimolo per migliorare il presente”.