Natale

Terra Santa: Chiese di Gerusalemme, auguri di “pace e di comunione” alla Custodia di Terra Santa

Un Natale di pace e comunione. Lo hanno augurato le Chiese di Gerusalemme al custode di Terra Santa per il tradizionale scambio di auguri delle festività natalizie. Nella giornata del 29 dicembre i rappresentanti delle Chiese hanno fatto visita alla Custodia, ricevuti dal custode di Terra Santa, padre Francesco Patton. Lo riferisce la Custodia di Terra Santa. La giornata è cominciata con i rappresentanti della Chiesa Greco-Ortodossa e il patriarca Teofilo che ha riaffermato “le buone relazioni e cooperazione tra le nostre due fraternità”. Il custode da parte sua ha espresso gratitudine a Teofilo per “la relazione fraterna che ci ha permesso di cooperare nel restauro della Santa Edicola a Gerusalemme e della Chiesa della Natività a Betlemme”. Particolarmente significativo è stato il saluto al responsabile della Chiesa Copta a Gerusalemme al quale il padre custode ha espresso vicinanza per “coloro che sono stati uccisi e feriti recentemente nella cattedrale del Cairo e vogliamo esprimere ancora una volta la nostra solidarietà e vicinanza alla Chiesa copta. Vogliamo esprimere anche solidarietà e vicinanza ai fratelli della Chiesa Siriaca in Gerusalemme: stiamo pregando ogni giorno per la pace, particolarmente in Siria”. Il Custode ha salutato anche i rappresentanti della Chiesa armena e di quella etiope. Ultimo a fare visita alla Custodia è stato l’amministratore apostolico del Patriarcato Latino, monsignor Pierbattista Pizzaballa, che ricambiato gli auguri ricevuti dai francescani il 16 dicembre scorso. “È un po’ strano in effetti…”, ha detto all’inizio mons. Pizzaballa, suscitando l’ilarità dei presenti, essendo lui stato per dodici anni custode di Terra Santa e trovandosi adesso in un altro ruolo. “Questa è un’occasione per ringraziarvi del servizio che fate nei Luoghi Santi” ha detto l’Amministratore apostolico che ha fatto visita ai malati dell’infermeria di San Salvatore, per augurare a tutti buon Natale”.