Politica

Cardinale Bagnasco: “Il risultato del referendum è un serio monito per tutto il mondo politico”

“Il risultato del referendum è un serio monito per tutto il mondo politico”. Così il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, nel discorso pronunciato il 31 dicembre in occasione del Te Deum di ringraziamento per l’anno passato. “Senza voler entrare nel merito delle questioni referendarie – ha detto il porporato – da molti è stato detto che il risultato è un serio monito per tutto il mondo politico”. “Sembra contenere un duplice messaggio – ha detto il cardinale – innanzitutto la volontà di partecipazione e poi il grande disagio economico e sociale nel quale la gente vive”. E “il timbro di voce di questo monito è soprattutto quello dei giovani e del nostro meridione” ha aggiunto il cardinale. Infatti, “le nostre parrocchie vedono continuare la fila di coloro che cercano lavoro perché non l’hanno mai trovato o perché l’hanno perso”. Si tratta di persone “di qualunque età, ma tutti con il volto segnato da grandi preoccupazioni: gli adulti quelle della famiglia da mantenere, i più giovani quelle di una famiglia da fare”. Tale “richiamo”, ha affermato, “i vescovi italiani lo hanno anticipato pubblicamente molte volte” ma “non è stato considerato”. E si tratta di un “monito” che “non è limitato alla politica, alla quale è innanzitutto indirizzato, ma all’intera compagine sociale, ai molti soggetti del mondo dell’impresa, della finanza, dell’economia, della cooperazione, della Chiesa stessa”. Si parla “della rivendicazione di un diritto, e il grido d’aiuto per lo stremo nel quale moltissimi vivono, e che fa parlare di crisi occupazionale, abitativa, sanitaria. Siamo all’abc della vita”.