Africa

Focolari: vescovi di Mamfe (Camerun) in visita oggi alla tomba di Chiara Lubich per ringraziarla di Fontem

Oggi, martedì 8 marzo, una delegazione dalla diocesi di Mamfe (Camerun), a cui appartiene la cittadella di Fontem, accompagnata dal vescovo monsignor Andrew Nkea Fuanya e dal vescovo emerito monsignor Francis Teke Lysinge, visiteranno il Centro internazionale del Movimento dei Focolari incontrando la presidente Maria Voce.
Il motivo della loro visita (che hanno voluto chiamare “pellegrinaggio”) è ricordare il 50° della prima visita di Chiara Lubich a Fontem. Per questo ora sono loro che vogliono venire per pregare sulla sua tomba e ringraziarla di quanto la sua spiritualità e il suo Movimento hanno realizzato a Fontem e in tutta l’Africa in questi 50 anni.
Fontem è la prima delle cittadelle africane e si trova nel cuore della foresta camerunense, dove la testimonianza dell’amore concreto profuso dai focolarini medici chiamati a prendersi cura del popolo Bangwa, affetto da molte malattie e da una grave mortalità infantile, ha fatto sì che questo popolo e diversi altri popoli confinanti si siano incamminati sulla via della fede e della fraternità.
“Quella di Fontem – raccontava la Lubich nel 1995 – per noi è stata una esperienza unica. Ci è sembrato di rivivere lo sviluppo della Chiesa nei primi tempi, quando il cristianesimo veniva accettato da tutti nella sua integralità, senza limitazioni e compromessi”. “I focolarini sono stati creduti, perché hanno fatto a Gesù ciò che hanno fatto ai Bangwa, donando anzitutto la testimonianza dell’amore tra di loro e poi verso tutto il popolo”.