"Fedeltà è cambiamento"

Comunicazione: mons. Viganò (prefetto), “Francesco è un uomo che ama stare in mezzo ai problemi senza mai essere lui al centro”

“I cambiamenti che Papa Francesco sta portando chiedono di entrare in un percorso di conversione decisa. Questo sta avvenendo in maniera molto forte”. Lo ha affermato oggi pomeriggio monsignor Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede, nel corso del programma televisivo “La vita in diretta” in onda su Raiuno durante il quale ha presentato il suo libro “Fedeltà è cambiamento – La svolta di Francesco raccontata da vicino”  (Rai Eri). Per mons. Viganò, “c’è una grande continuità di insegnamento” tra Papa Francesco e i suoi predecessori. “Molto spesso – ha aggiunto – si contrappone Papa Francesco a chi l’ha preceduto. Pensiamo al tema della misericordia: Giovanni Paolo II con santa Faustina. Benedetto XVI sul tema della misericordia, quando si poneva la questione di Lutero o la tenacia con cui ha perseguito il problema della pedofilia. C’è una grande continuità di magistero, di contenuti”. Mons. Viganò ha parlato di Papa Francesco come di “un uomo spiritoso oltreché molto intelligente”, di “una persona normale”, “che non ama essere accompagnata perché non sopporta l’idea della corte”, di “una figura che affascina. Forse anche il suo stile di non considerare nessuno un nemico fa sì che tutti si sentano coinvolti in questo abbraccio”. Nel libro “racconto quello che è stato il grande viaggio di Benedetto dal Vaticano a Castelgandolfo e le scelte fatte dal punto di vista della narrazione. Poi la grande sera dell’elezione di Francesco e altri aneddoti di un Papa che non vuole dimostrare nulla se non la vicinanza di Dio”. Secondo mons. Viganò, “Francesco è un uomo che ama stare in mezzo ai problemi senza mai essere lui al centro”.