Politica

Ue: Brexit, lettera di deputati britannici a Tusk. “Proteggere insieme diritti inglesi ed europei”

Una lettera inviata al presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, nella quale 81 parlamentari e lord di Westminster chiedono che venga firmato un accordo col quale si proteggono sia i diritti dei cittadini britannici che vivono nei Paesi europei che quelli degli europei che abitano nel Regno Unito. È la Bbc a riferire di questa notizia, definendola uno degli ultimi sviluppi della lunga strada verso il Brexit. Una mossa che testimonia la preoccupazione di una parte del parlamento britannico per quello che potrebbe succedere nei prossimi mesi e l’ansia di garantire, per quanto possibile, lo status quo. “Posso confermare che il Regno Unito ha indicato interesse in una dichiarazione politica nella quale si proteggano il diritto dei cittadini britannici a vivere e lavorare in ciascuno dei ventisette Stati dell’Unione europea e anche i diritti dei cittadini europei in Gran Bretagna”, conferma al Sir una funzionaria dell’Unione europea che collabora con l’ufficio del presidente Tusk. “I Paesi dell’Unione europea non sono, però, a favore di questo approccio perché si tratta di una questione molto complessa che non può essere considerata in isolamento ma soltanto insieme ai diritti ai sussidi e alle cure sanitarie, una volta che è stato invocato l’articolo 50 del Trattato sull’Unione europea, che avvia formalmente il processo di separazione”, aggiunge la funzionaria.