Agli studenti

Mattarella: lavoro perché sistema Italia sia migliore

(DIRE-SIR) – Per quel che riguarda l’iter legislativo “il mio lavoro è quello di seguire tutto il processo perché il ”sistema Italia” si svolga in maniera sempre migliore, in maniera funzionale, efficiente, perché la vita del nostro Paese scorra in maniera ordinata e sempre migliore”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rispondendo alle domande di studenti di alcune scuole secondarie di primo grado incontrate al Quirinale. Ai ragazzi che chiedevano com’è la vita del capo dello Stato e in cosa consiste il suo lavoro, Mattarella ha detto: “Vi sono alcune cose più visibili della mia attività che sono quelle ”di rappresentanza”. Vengono spesso Capi di Stato stranieri in Italia e li ricevo qui al Quirinale. Abbiamo dei colloqui in cui parliamo dei rapporti tra i nostri Paesi. Vi sono delle visite nei Paesi stranieri per affermare l’amicizia e la collaborazione del nostro Paese. Vi sono tante cerimonie che non sono formali e inutili, ma sono l’emblema della nostra vita comune”. Vi sono, insomma, spiega il presidente, “molti momenti così, di rappresentanza”. Poi, continua Mattarella, “vi è un lavoro diverso. Non dipende da me, dai miei compiti, la gran parte delle decisioni che riguardano la nostra vita, le regole della nostra società, che sono le leggi. Le leggi sono decise dal Parlamento e dal Governo. Io contribuisco in maniera molto limitata, verificando che non siano contrastanti con la Costituzione. Ma, ripeto, non dipendono da me, ma dai ministri, dai parlamentari. Pero” il mio lavoro è quello di seguire tutto il processo perché il ”sistema Italia” si svolga in maniera sempre migliore”. (www.dire.it)