Messaggio

Diocesi: mons. Fiorini Morosini (Reggio Calabria), no a “legami” con “associazioni e gruppi che sono contro i principi della Chiesa”

“Il ricordo della venuta del Signore ci fa sentire la sua presenza di conforto e di stimolo a non arrendersi mai dinanzi ai problemi della vita. Voglio esortare tutti, pertanto, a questa speranza e a questa ripartenza: ne abbiamo bisogno dinanzi ai mali che abbiamo dovuto subire anche quest’anno. Sentiamo tutti l’esigenza di ricostruire il nostro tessuto sociale, politico, economico e familiare, che si va sempre più sgretolando, mentre si diffonde tra noi la sfiducia nel futuro, che pervade l’animo soprattutto dei più giovani e li spinge ad abbandonare la nostra terra”. È quanto scrive l’arcivescovo di Reggio Calabria-Bova, monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, nel suo messaggio per l’Avvento. “Sperare, ripartire, ricostruire”: questi i tre verbi che il presule consegna alla comunità diocesana sottolineando la “necessità di coniugare tutti per contribuire per quanto ci compete a dare un volto nuovo alla nostra fede e alla nostra città, per l’intimo legame che c’è tra fede e vita. Su questi verbi riflettiamo; con questi verbi preghiamo, di questi verbi discutiamo tra noi”. Un invito a tutti a “essere i modelli di vita cristiana, umana e civile. Nessuno – scrive Morosini – abbia mai a ridire di voi. Vi raccomando: non ci siano tra voi persone che mantengono legami, palesi o occulti, con associazioni e gruppi che sono contro i principi della Chiesa e che sono stati condannati a più riprese dalla Chiesa. Che vergogna sarebbe per le nostre comunità, se dovesse risultare il contrario. Se dovessero esserci situazioni di questo genere, o rompete con queste associazioni, o cessate dal collaborare con la pastorale della Chiesa”.